Lo stress è una risposta psicofisica a stimoli molto diversi tra loro che la persona percepisce come eccessivi, esprimendo così lo squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione. La sindrome generale di adattamento è atta a ristabilire un nuovo equilibrio interno in relazione a fattori (stressors) che mettono a dura prova le capacità reattive, di controllo e di elaborazione dell’unità mente-corpo.
I radicali liberi sono molecole o atomi particolarmente reattivi che contengono elettroni spaiati nei loro orbitali esterni. I radicali liberi sono instabili e cercano di tornare all’equilibrio rubando all’atomo vicino l’elettrone utile per pareggiare la carica elettromagnetica.
Normalmente durante un evento stressante acuto in un soggetto sano si assiste ad una normale risposta dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene dove il CRH ipotalamico stimola l'ACTH ipofisario che a sua volta fa produrre alle nostre ghiandole surrenali il famoso #cortisolo che, tra le tante funzioni, ha il compito anche di tenere a bada il nostro sistema immunitario e la risposta infiammatoria, attraverso l'inibizione del fattore di trascrizione NF-kB.
Mi capita abbastanza spesso in ambulatori di incontrare sia giovani che adulti, uomini e donne che nel corso della loro vita hanno avuto infezioni virali di vario genere e questo è totalmente naturale in molti casi.
Ad oggi però ci sono virus a cui prestare particolarmente attenzione, sia per quanto riguarda la salute ed il rischio di sviluppare conseguenze, sia quando invece parliamo di performance e prestazione sportiva.
Il 14 gennaio 1999 Russell Ross pubblicò sul New England Journal of Medicine (NEJM) uno degli articoli più citati in Medicina definendo l'aterosclerosi una MALATTIA INFIAMMATORIA.
Negli ultimi 20 anni sono stati fatti enormi progressi in termini di ricerca e farmacologia e ad oggi viene raccomandato in tutte le linee guida internazionali di tenere il colesterolo LDL il più basso possibile, specialmente in chi ha più fattori di rischio (fumo, ipertensione, diabete, squilibrio tra omega 3)
Minerale essenziale e cofattore di centinaia di enzimi. Partecipa in numerosi processi fisiologici quali:
- Produzione di energia
- Sintesi di acidi nucleici e proteine
- Signaling cellulare
- Trasporto di ioni
- Funzione strutturale (ossa, membrane cellulari e cromosomi)
- metabolismo del calcio, vitamina D e molto altro
ra le endocrinopatie più comuni del sesso femminile, colpisce il 3-12% delle donne in età fertile.
E’ caratterizzata dalla presenza di 3 fattori: IRREGOLARITA’ DEL CICLO MESTRUALE E DISFUNZIONE OVULATORIA, SEGNI CLINICI E BIOCHIMICI DI IPERANDROGENISMO (acne, irsutismo ed alterazioni degli androgeni circolanti), SEGNI ECOGRAFICI: numero di follicoli per ovaio >12 e/o un volume ovarico > 10 ml.