Tiroide e sonno

La tiroide è la ghiandola responsabili di molte funzioni del nostro organismo, sia dal punto di vista metabolico che cerebrale, ecco perché nelle disfunzioni tiroidee si riscontrano anche patologie neuropsichiatriche. Una sua disfunzione incide sui disturbi del sonno. Il sonno è influenzato dalla tiroide sia nell’ipo che nell’ipertiroidismo, con sintomi diversi a seconda delle forme di disfunzione.

 

Nel caso d’ipertiroidismo, la tiroide produce troppo ormone tiroideo, causando accelerazione di molte funzioni corporee, nervosismo, insonnia associata ad incubi. I sintomi vengono trascurati, in quanto una tiroide molto attiva porta a sentirsi energici. Quando la tiroide è inattiva e non produce sufficiente ormone tiroideo si parla di ipotiroidismo che provoca un rallentamento di molte attività corporee e stanchezza. Chi ne è affetto non si sveglia mai riposato e può soffrire anche di sonnolenza diurna. In caso di aumento di peso eccessivo si possono avere disturbi respiratori nel sonno come la sindrome delle apnee ostruttive (OSAS).

 

L’approccio multidisciplinare consente di comprendere l’origine dei disturbi del sonno e di scegliere la terapia corretta. Una terapia farmacologica può ridurre molti disturbi della tiroide e migliorare i problemi del sonno, grazie anche all’aiuto degli integratori.

 

È consigliato:

Fare regolare esercizio fisico

Assumere un corretto apporto di vitamina A, D, zinco e selenio

Consumare cibi ricchi di oligoelementi ed omega-3, tra cui pesci ed alghe

 

Dormire 7-9 ore

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