Titolo provocatorio, rivolto specialmente alle donne che hanno un rapporto molto più profondo con il proprio corpo e soprattutto con il cibo e l'esercizio fisico.
La perdita di peso non deve essere l'obiettivo principale per chi si avvicina all'attività sportiva, ma un effetto collaterale di una serie di modificazioni positive a carico del sistema nervoso, dell'apparato cardiovascolare, muscoloscheletrico e non da ultimo del sistema endocrino-metabolico.
Molte persone vivono lo sport e l'esercizio con i sensi di colpa per quello che hanno fatto nei giorni precedenti, specialmente per come hanno mangiato.
Mi è sempre rimasta impressa una citazione che ho trovato tempo fa che diceva "Exercise is a celebration of what the body can do, not a punishment for what you ate."
Ossia, "l'esercizio fisico è una celebrazione di quello che il tuo corpo è in grado di fare, non una punizione per quello che si è mangiato".
Cerchiamo di ricordarci tutti cosa significa fare sport, sia quando consigliamo di praticarlo, sia quando anche noi dedichiamo ore e giorni a settimana per muovere questa straordinaria macchina della natura.
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