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ASHWAGANDHA: DAL SONNO ALL' ANSIA ALLO STRESS, UNA PIANTA DALLE TANTE PROPRIETÀ

L' Ashwagandha (Withania somnifera), nota anche come Ginseng indiano, è un'erba usata nella medicina Ayurveda indiana.

La sua radice si dice che conferisca la forza e la virilità di un cavallo.  Vengono utilizzate varie parti della pianta, ma la forma più comune è un estratto delle sue radici.

 

E' definita adattogena, ossia che è in grado di migliorare la resilienza del corpo allo stress. Studi su animali suggeriscono che fornisce un'ampia gamma di benefici per la salute ma mancano prove dirette negli esseri umani di maggior efficacia.

 

E' utilizzata principalmente per i suoi effetti ansiolitici e antistress. Sembra anche ridurre i livelli di cortisolo come riportano alcuni studi. Inoltre da recenti dati pubblicati sembrerebbe essere in grado di migliorare il tempo di sonno totale e la qualità del sonno sia in persone affette da insonnia che in soggetti sani.

 

C'è anche un crescente interesse tra gli atleti. Sembra essere in grado di migliorare il consumo di ossigeno (VO2max) ed a i parametri di qualità dello sperma negli uomini con problemi di fertilità, nonché essere un supporto per la produzione degli ormoni tiroidei in entrambi i sessi.

 

Il meccanismo d'azione dipende dai suoi metaboliti che hanno proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, nonché sul loro legame con i recettori per neurotrasmettitori come il GABA, responsabile del miglioramento dell'ansia. In ultimo contribuisce alla risposta allo stress interagendo con l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), con capacità di modulare la produzione di cortisolo.

 

Il dosaggio più comunemente utilizzato è di 600 mg di estratto di radice due volte al giorno, con una percentuale di withanolidi almeno del 2.5%.

 

"Ansia, per favore, abbassa la voce. Qui non si riesce più a sognare. (Fabrizio Caramagna)

 

Per approfondimenti:

- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4270108/

 

- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3252722/

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